La lettura dell’opera di Freud Totem e Taboo (1913) vuole essere un contributo necessario alla conoscenza del pensiero psicoanalitico attraverso le sue opere irrenunciabili. TT è l’opera di Freud in cui si affrontano alcuni dei fondamentali fraintendimenti della natura dei cosiddetti primitivi così come della natura del bambino. Al bambino è richiesto uno sforzo gigantesco di incivilimento nel complesso percorso della sua maturazione, laddove il primitivo in molti modi è vivente ancora per poco testimone di questa millenaria e difficile evoluzione. L’organizzazione della Civiltà passa attraverso le fondamentali e sempre oscure ed intricate tappe contrassegnate dal Taboo dell’incesto e della proibizione del parricidio. La nostra Cultura è l’erede sofferta dell’orda, e lo sviluppo del pensiero razionale poggia sulle ceneri dell’onnipotenza dei pensieri, senza che queste esperienze siano risparmiate a noi tutti nella nostra piccolissima infanzia. TT è la formidabile opera che testimonia dell’acume di Freud nella comprensione del difficile percorso verso l’incivilimento dell’uomo/primitivo/bambino sempre minacciato dalla regressione, come possiamo constatare nella nostra pratica clinica, e nella storia anche recente dell’Umanita’.
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