I meccanismi automatici e inconsapevoli della memoria

 

Alla base di un qualunque cambiamento comportamentale indotto dall'esperienza deve esistere un processo di memorizzazione. Questo è possibile perchè le sinapsi cerebrali sono delle micro-macchine associative, in grado di registrare la correlazione degli eventi che avvengono in prossimità temporale o spaziale. Parole, idee, immagini, suoni, episodi del presente o del passato, esperienze positive ed esperienze negative, ecc. vengono associate e memorizzate per sempre, le une con le altre. Questo processo associativo molto complesso influenza fortemente molti aspetti della nostra vita, le nostre convinzioni, le nostre percezioni, le nostre emozioni, le decisioni giuste o sbagliate che prendiamo, le abitudini, i sogni, le dipendenze farmacologiche o comportamentali, ecc.. Si tratta quindi di un processo molto più pervasivo di quanto si possa pensare. Quando si pensa alla memoria si commette spesso l’errore di pensare alla memoria come ad un sistema ben controllato e consapevole, e per questo se si fa fatica a memorizzare o a richiamare alla memoria delle informazioni importanti ci si arrabbia. Ma come ben sa uno psicoterapeuta, la memoria fa molto spesso riferimento a modalità inconscie e automatiche, in altre parole alla memoria implicita, e non quindi alla memoria esplicita delle cose di cui siamo consapevoli. Già Sigmund Freud (Freud S. Lettere a Wilhelm Fliess (1887–1904),Bollati Boringhieri, Torino) aveva intuito l’esistenza di ricordi infantili molto precoci, non accessibili ai meccansimi della memoria esplicita ma che lasciano comunque tracce mnestiche indelebili nell’individuo. Freud stesso indicherà nel sogno, nelle libere associazioni e nel transfert il modo per accedere a questi recordi infantili precoci. In questa lezione valuteremo le tecniche di lavoro che si possono oggi utilizzare per agire su queste memorie implicite durante le sedute di analisi individuale e di gruppo, ponendo l’accento sul lavoro di sogno svolto dalla psicologia generativa e sulla sua capacità di creare risonanze evocative in questo reservoir delle memorie implicite.

 

Settori

Psicoterapia

Docente

Antonio
Malgaroli

Luogo e date

IRG - Sala Conferenze PT
29.10.2020 / 19:00 - 21:15

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